Il Blog di Paolo

EMILIA ROMAGNA GP 22/09/24

Un Gran Premio partito un po’ così, un po’ scarico, per il meteo che minacciava il peggio disincentivando i volenterosi fan dell’ ultimo minuto. E un po’ malinconico, per la drammatica notizia arrivata la domenica prima, di Luca Salvadori in Germania.
Per la cronaca questo GP verrà vinto da un 23. Le chiamiamo coincidenze. Ma le coincidenze un po’ si inventano, le notiamo di più quando abbiamo bisogno di segni, quando smarriamo un attimo il senso di tutto questo. Quando siamo li e fa male, troppo, ma poi eccolo, ce ne basta uno, per farci capire che le gare e il continuare a correre sono l’unica cosa per cui troviamo un senso.

E poi… arriva veloce il venerdì e tutto ricomincia.

Dopo il brutto colpo della direzione gara, siamo comunque ripartiti con grande entusiasmo,  velocemente smorzato da un giro, l’ultimo in Q2, che viene cancellato a entrambi i nostri, a causa della caduta di un pilota. Così, invece di partire dalla 1º fila ci toccano rispettivamente la 4º e la 5°, da cui, sappiamo bene, si disputerà tutta un’altra gara.
Abbiamo avuto la riconferma di un Lunetta in crescita, che non è riuscito ad andare oltre la 6º posizione. Ma se quelli davanti partono bene e nessuno si supera è difficile cambiare le carte in tavola. Quando poi il gruppo  di testa si è deciso a darsi battaglia, il gap era già troppo e non recuperabile. Comunque é stata una bellissima gara.
Farioli non è riuscito ad esprimersi, a dare quello che potrebbe, secondo me commette ancora dei piccoli errori di guida che lo portano ad essere in continua difficoltà, oltre al fatto che ha fatto una scelta di gomme non corretta.

Sabato c’é stata l’inaugurazione di una bellissima rotonda all’ ingresso del paese di Coriano, dentro un totem con l’immagine di Marco. C’era tanta gente. Mi sorprende e al contempo mi emoziona sempre, vedere in quanti si avvicinino a noi, alla Fondazione, quanti siano ancora appassionati e arrivino da ogni dove per partecipare, con il cuore in mano e le lacrime agli occhi. Sono stati quattro giorni pieni, pieni di strette di mano, di sorrisi, di foto con i tifosi, di pensieri che volano lontano, al di la delle nuvole, al di la del tempo che scorre inesorabile… Lontano come dove ci sta portando questo volo, abbiamo avuto appena il tempo di fare le valige che siamo già in Indonesia.

-PaoloSic58-